2.12.10

Sabato 4 dicembre: Fiaccolata per l'acqua pubblica e per la difesa dei beni comuni



Sabato 4 dicembre
In contemporanea alla conferenza mondiale ONU sui cambiamenti climatici, a Cancun, Messico

Giornata di mobilitazione mondiale per l'acqua pubblica e per la difesa dei beni comuni

FIACCOLATA ore 17 via Belenzani - sotto il comune di Trento

- per una giustizia sociale e ambientale
- per creare uno statuto trentino in difesa dei beni comuni
- per valorizzare il ruolo della società civile trentina nei processi decisionali
- per la salvaguardia del territorio

VERSO CANCUN
Dal 29 novembre al 10 dicembre 2010 a Cancun in Messico si terrà la 16° conferenza dell’ONU sui cambiamenti climatici: 600 milioni di esseri umani sono minacciati dai disastri ambientali a causa di politiche orientate al profitto e agli interessi speculativi.
Se il clima fosse stato una banca, sarebbe stato già salvato!
Per questo a Cancun si danno appuntamento anche movimenti sociali, contadini ed indigeni di tutto il mondo: per dire ai Governi riuniti in Messico che si deve cambiare il sistema, non il clima!

IN ITALIA, PER L’ACQUA PUBBLICA E LA DEMOCRAZIA
Giustizia ambientale e sociale anche in Italia: un milione e quattrocentomila firme raccolte contro la privatizzazione dei servizi idrici attraverso i tre quesiti referendari promossi dal Forum italiano dei Movimenti per l’acqua.
Per la tutela di un bene comune, contro la consegna al mercato di un bene essenziale alla vita.
Chiediamo dunque una MORATORIA contro l’applicazione della "legge Ronchi" dalla fine del 2010, legge che privatizza molti servizi tra cui quelli idrici.
Per il referendum nel 2011!

PER FERMARE LA PRIVATIZZAZIONE DELL'ACQUA ANCHE IN TRENTINO
11.000 donne e uomini hanno firmato in Trentino per i referendum: anche in Provincia bisogna resistere alla privatizzazione del ciclo dell’acqua!
Due articoli della Finanziaria 2011 della PAT sottraggono fondi alle gestioni dal basso e confermano la pratica delle SpA. Continuando ad intendere l’acqua come una merce e sottraendola al controllo sociale.
Chiediamo il ritiro degli articoli 22 e 23 del DDL 'Finanziaria 2011', l'aumento delle risorse a sostegno delle gestioni comunali, il blocco dei processi decisionali che nelle Comunità di Valle potranno portare a scegliere 'liberamente' forme di gestione privatistica del ciclo dell’acqua.

PER UNA DIFESA DEI DIRITTI E DEL TERRITORIO: PER L’ACQUA, L’ARIA, LA TERRA
PER UNO STATUTO TRENTINO IN DIFESA DEI BENI COMUNI
Un nuovo patto sociale fra cittadini e territorio: uno statuto in difesa dei benicomuni, che rimetta al centro la salute, la democrazia, il diritto degli uomini e dell’ambiente di vivere con dignità.

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