12.12.09

Sabato 12 dicembre BastaRockTour: Animavana + An Under Motion + La Cripta Crew + Sabung


Apertura Cs ore 20.00
Inizio ore 21.00 con la presentazione del libro "Basta Rock"
Entry 1 euro dopo le 21.00

Come presentare un libro sull’underground trentino?

Semplice: senza tante parole, ma con tanta musica.

Torna BastaRockTour, un viaggio attraverso i locali trentini per presentare BastaRock. L’underground dei Bastard Sons of Dioniso, il libro di Dalia Macii e Oscar de Bertoldi (Egon edizioni) che racconta con parole e immagini la vita dei rocker nostrani.

Il tour, iniziato la notte di halloween alla Sonà di Pietramurata, continua sabato 12 dicembre al Centro Sociale Bruno.

La serata comincerà alle 21.30 con la presentazione del libro alla presenza degli autori e dei musicisti, veri protagonisti della pubblicazione.

A seguire la proiezione dei videoclip de La Cripta Crew e i concerti di Animavana, An Under Motion e Sabung.

Di colore tendente al rosso e dal sapore melodioso, a tratti delicato ma al contempo inquieto ed aggressivo tipico del rock invecchiato in barriques di rovere. Gli Animavana, In constante ricerca con la tendeza allo sviluppo di note aromatiche a 360°. Da gustare in compagnia. Può provocare allucinazioni.

Gli An Under Motion sono un quartetto che non si propone un vero e proprio genere musicale ma ciò che nasce nell'umida cantina in via della circonvallazione ad Arco per ora si rifà al rock progressive anni 70 ma con influenze più recenti, dai Muse ai Radiohead al pop più leggero. Dicono in vero di essere in 5. Quinto componente e di vitale importanza, al synth nucleare analogico è Anatolji Diatlov, musicista eclettico. Personaggio che vanta una secolare esperienza su palchi di tutto il globo. Alquanto insolito ma decisamente affascinanante. Vedere per credere.

I Sabung sono una delle più promettenti rock band trentine. Cervano la propria identità artistica miscelando le loro differenze musicali ed il risultato è una rivisitazione del rock dei primi anni '90 con liriche attente a far riflettere chi ascolta.

La Cripta Crew sono Zincu, Mastaclementoni e Mister P, un non-progetto d'autoproduzione musicale/visuale. DIY allo stato brado, snuff rap storto, fragile. Forti legami chimici con le immagini che scorrono impietose, macchiando di grasso primordiale la mente dell'avventore. Beat che nascono da reazioni allergiche degli stessi, melodie intimamente nere appiccicate col ferro da stiro, rumori di fondo essenziali.

Il tour proseguirà fino ad aprile con un paio di concerti al mese. Il prossimo appuntamento è per il 19 dicembre al Pub Goldfinger con Attrito e Philosophy of Watermelon.



Prendi un musicista che un giorno inizia a girovagare per la sua provincia, il Trentino, in compagnia di una giovane antropologa. Si sono messi in testa il pallino di fare il ritratto di una scena musicale che sembrava destinata a rimanere ai margini e che invece, d’un tratto, si ritrova sotto ai riflettori di mezza Italia grazie a un gruppo che si chiama The Bastard Sons of Dioniso. Il musicista e l’antropologa sono tipi originali, vogliono fare un libro mai visto, niente sociologia sui giovani e blablabla, vanno direttamente dai gruppi, nelle sale prove, nei locali, ascoltano la loro musica e le loro parole, raccolgono locandine, calendari, fotografie. Ne nasce un libro che si chiama provocatoriamente BastaRock ma che invece è un sincero omaggio al fare musica: racconta dall’interno quella scena musicale che ha visto crescere i Bastard sons of Dioniso insieme ai numerosi compagni di strada, tra scantinati ammuffiti, notti insonni, bizzarrie e cavalcate on the road. Il musicista si chiama Oscar de Bertoldi, l’antropologa è Dalia Macii, il libro è Bastarock. L’underground dei Bastard sons of Dioniso.


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