28.11.09

Sabato 28 novembre: El V, il Generale, la Virgin live per Emergency


Sabato 28 novembre '09

Ass. Ya Basta in collaborazione con il gruppo di Trento di Emergency
presentano

ore 16.00 @ Cinemafutura, Cs Bruno

Proiezione del film-documentario
Domani torno a casa

di Fabrizio Lazzaretti e Paolo Santolini, presentato alla Mostra del cinema di Venezia nel 2008.

Il film-documentario è il frutto di due anni di riprese tra il nuovo Centro cardiochirurgico di Khartoum e il Centro chirurgico di Kabul di Emergency.
Il film racconta le vicende emblematiche dei due piccoli protagonisti: Yagoub, un quindicenne sudanese colpito da una grave malattia cardiaca, e Murtaza, un afgano di sette anni incappato in una mina. Entrambi, in modi diversi, vittime della guerra.


ore 22.00 @ Bruno open live

El V +
Il Generale + La Virgin

Tarantattack in consolle

live a sostegno del progetto:

“I BAMBINI SONO DI TUTTI”
LA MUSICA INDIPENDENTE PER L’AFGHANISTAN,
Cd compilation a favore di Emergency

Apertura Cs ore 20.30
Inizio concerto ore 22.00
Entry: 4 euro - prima delle 21.30 la metà

"I BAMBINI SONO DI TUTTI" rappresenta una nuova proposta di impegno, a sostegno di EMERGENCY, da parte di uno dei veterani della musica bolognese: MARCO “EL V” VECCHI in collaborazione con importanti nomi della musica indipendente ed alternativa italiana.
Il nuovo progetto riguarda, infatti, il sostegno al Centro di maternità ad ANABAH, in AFGHANISTAN.
La compilation sarà prodotta da ZO’ CAFFE’ (www.zocaffe.it), noto locale bolognese dedito alla musica live, fucina di nuovi artisti, dove si terranno anche varie iniziative per presentare il cd, una volta stampato.
Il cd uscirà come catalogo di ONE STEP RECORDS (www.onesteprecords.it), attivissima etichetta indipendente romagnola, che è co-produttrice del cd, anch’essa impegnata no-profit nell’iniziativa.
Tutti gli artisti, i dj e gli addetti ai lavori che hanno partecipato all'iniziativa hanno accettato di dare il loro contributo con grande entusiasmo senza alcun compenso.
Si tratta di una produzione iniziale di 500 copie destinate alla vendita e di 50 copie promozionali.
Il CD sarà messo in vendita a 10,00 € al fine di mantenere un prezzo accessibile a tutti, pur garantendo un discreto guadagno, che a vendita completata sarà di 5000,00 €, interamente devoluti ad Emergency per il progetto afghano.
Ai fini promozionali è in programma l'organizzazione di diversi concerti in varie città italiane, in occasione dei quali verrà venduto il cd, che coinvolgeranno gli artisti che hanno partecipato al progetto.
Le compilation avranno un’ulteriore distribuzione attraverso i banchetti dei gruppi di Emergency che parteciperanno ai concerti e alle iniziative specifiche a cura di Zo’ Caffè e di EL V. EL V, noto cantante della band GARDENHOUSE, da anni partecipa e costruisce progetti che vanno a sostenere grandi iniziative di importanza sociale ed umanitaria.
Le collaborazioni passate sono state molteplici e se ne ricordano le più significative: per AMNESTY INTERNATIONAL, con l’adesione della band a una campagna contro l’omofobia in Jamaica e nel mondo. Per la LILA, con un tour italiano distribuendo materiale informativo riguardante il problema AIDS e con il cd singolo “SE TI DAI”, con tutti i proventi a favore dell’associazione.
Per YA BASTA con la compilation “UN CAFESITO MAMI” alla quale hanno partecipato, tra gli altri, ASSALTI FRONTALI, BANDA BASSOTTI, RADICI NEL CEMENTO. In quell’occasione Vecchi partecipava anche in veste di autore insieme a Stefano Bettini (in arte IL GENERALE) della title track, a sostegno dei contadini del CHIAPAS in MESSICO, per aiutare la coltivazione del caffe’ sulle montagne Chiapanecas.
L’esperienza con YA BASTA ha portato MARCO VECCHI a contatto con un grande numero di band del panorama indipendente italiano. E molti artisti si sono proposti per l' iniziativa successiva, certi di partecipare a un progetto di grande spessore sociale. Ed è così nata l’idea de "I BAMBINI SONO DI TUTTI" a sostentamento di una grande associazione umanitaria come EMERGENCY, con cui EL V aveva già collaborato, partecipando alla compilation “SENZA CHE NESSUNO CI CONSENTA” prodotta dal pub MUTENJE di Bologna, alla quale avevano partecipato artisti come GANG, AL MUKAWAMA, MARTA SUI TUBI.

Info:
www.emergency.it
www.elvandthegardenhouse.it
Il Generale

22.11.09

Venerdì 27 novembre: Black Elk (USA) + Vulturum + Dead Elephant


Venerdì 27 novembre 2009
Bruno open live

* Black Elk
(Portland, Usa – ex The Icarus Line / Cargo) su Crucial Blast
www.myspace.com/blackelk


* Dead Elephant
(Fossano, di nuovo in pista) su Robotradio, Donnabavosa
www.myspace.com/thedeadelephant


* Vulturum
(Como, doppia batteria doom) su Sangue Dischi / Produzioni Sante
www.myspace.com/vulturum



Apertura Centro Sociale ore 20.00
Inizio live 22.00

Ingresso 4 Euro, prima delle 21.30 la metà.

14.11.09

Sabato 14 novembre: Electric Electric + Unsolved problem of noise + Next Point


Bruno open live!

Electric Electric (France)
http://electric.electric.free.fr/
Unsolved problem of noise (Genova)
www.myspace.com/unsolvedproblemsofnoise
Next Point (Trento)
www.myspace.com/nextpoint

Apertura ore 20.00
Inizio live ore 22.00
Ingresso 3 Euro, prima delle 21.30 la metà.
Ingresso compreso nel biglietto del concerto degli Offlaga [ clicca qui ]

13.11.09

Venerdì 13 novembre: OfflagaDiscoPax live al Bruno

Apertura centro sociale ore 20.00
Inizio concerti ore 22.00


Ad aprire il concerto sarà Johnny Mox (www.myspace.com/bringmetheheadofjohnnymox) e in chiusura di serata di esibirà Organic Boy Dj (vintage selection).


Il biglietto d'ingresso è al costo di 10 euro.
Il tagliando offre la possibilità di entrare gratuitamente anche al concerto che si terrà presso il CS Bruno sabato 14 novembre e che proporrà i live di tre band - Electric Electric dalla Francia, Unsolved problem of noise e Next Point - [ vedi ].

Gli OfflagaDiscoPax chiudono il tour nei centri sociali. A Novembre 2009 gli ultimi appuntamenti del tour di “Bachelite”

Dopo ventidue mesi e alla soglia dei cento concerti saranno i Centri Sociali Occupati il luogo scelto appositamente dagli OfflagaDiscoPax per salutare e ringraziare il pubblico prima di una lunga pausa da dedicare al nuovo disco.

Non è certo una scelta casuale:

"Ogni situazione di resistenza creativa al pensiero dominante porta con sé gli anticorpi necessari a sopravvivere in un presente assai ostile e gli ODP riconoscono a questi spazi un ruolo importantissimo".

Con i concerti programmati a Novembre 2009 chiude quindi il lunghissimo tour di Bachelite, secondo album degli ODP, tour che era iniziato nel febbraio 2008 in occasione della sua uscita e che ha portato gli ODP in ogni dove, dal piccolo circolo alla grande arena, riservando diverse sorprese. Tra queste una decina di concerti accompagnati dal trio d’archi parigino Ginko Narayana ed eventi di grande rilievo come Italia Wave 2009, dove lo scorso Luglio allo stadio di Livorno i tre reggiani, sempre assieme al trio d’archi, hanno aperto l’unica data italiana di Kraftwerk ed Aphex Twin.

L’album Bachelite (Santeria/Audioglobe) nel frattempo ha superato le seimila copie vendute, è stato stampato anche in vinile su doppio LP curato da Unhip records, ha generato due video (Ventrale e Onomastica), l’ Onomastica Ep (12” Santeria/Audioglobe, disponibile solo in vinile), un documentario sulla sua gestazione (“OfflagaDiscoPax” di Pierr Nosari), è entrato in un film (“Il Sol dell’Avvenire” di Gianfranco Pannone) ed è stato accompagnato da oltre quarantamila presenze ai concerti, presenze che testimoniano il grande seguito che il gruppo di Reggio Emilia si è conquistato nel corso della sua pur breve storia. Storia iniziata con Socialismo Tascabile (Santeria/Audioglobe) nel 2005, esordio che ha di recente esaurito anche le mille copie della sua edizione in vinile oltre che l’ennesima ristampa su cd.

Sono cinque al momento le date confermate nei Centri Sociali che concluderanno il Bachelite Tour:

  • Venerdì 6 Novembre: ROMA, Forte Prenestino
  • Sabato 7 Novembre: BOLOGNA, TPO
  • Venerdì 13 Novembre: TRENTO, Bruno
  • Sabato 14 Novembre: MARGHERA (VE), Rivolta
  • Venerdì 20 Novembre: REGGIO EMILIA, Lab.AQ16


12.11.09

Giovedì 12 novembre: Presentazione di “La strega mascherata" di Colonel Duruti

Giovedì 12 novembre ore 18 @ Enolibreria da Jurka

Presentazione di “La Strega mascherata" di Colonel Duruti, edizioni Spartaco.

Saranno presenti l'editore Giovanni Lamanna e il traduttore Alessandro Bresolin.


A seguire aperitivo e buffet


Sinossi:
Il romanzo è ambientato nell’estate 1987, e si svolge quasi interamente in Italia, dove hanno trovato riparo i membri del Soviet dopo le loro eclatanti azioni di qualche settimana prima in Francia. Siamo nell’Italia della DC e del pentapartito, che usciva dagli anni di piombo, che leggeva Frigidaire e Corto Maltese. Il Soviet però non è nel belpaese per fare turismo, ma per incitare alla rivolta il popolo italiano. Per riuscirci i suoi membri hanno le idee chiare.
L’obiettivo delle loro azioni si chiama Carlo Laronda, ed è sorprendente come il Soviet abbia scelto con lungimiranza un personaggio simile: protetto dalla camorra, dal Vaticano, dalla DC, membro della loggia massonica P2, attivo in diversi settori: tessile, alimentare, ma soprattutto nelle costruzioni. Il Soviet sa che Laronda ha un grande cantiere al momento, grandissimo, a Campagna Lupia, dove sta costruendo una new town sul lato sud della laguna veneziana.
Il Soviet non ha dubbi, bisogna metterlo nelle condizioni di non nuocere più. In questo troverà il sostegno di alcuni compagni di strada italiani, come il Topo Bianco, parabola di una rivolta individuale che troverà un suo ruolo.
Dettaglio tutt’altro che secondario il romanzo La strega mascherata è dedicato e ispirato al pensiero di Yona Friedman, architetto, filosofo e artista ungherese, e alle sue riflessioni sull’urbanismo e sulla città.

Intenzioni dell’autore:
La Strega Mascherata rappresenta il secondo episodio della saga del Soviet, gruppo anarco-terrorista dalle spiccate doti artistiche. La serie è composta da cinque romanzi scritti a quattro mani da Yves Fremion ed Emmanuel Jouanne con lo pseudonimo Colonel Durruti. Il primo della serie è Ammazza un bastardo!, pubblicato in Italia dalle edizioni Spartaco nel 2007.
Lo stile adottato da Colonel Durruti può essere definito come un noir fantapolitico d’ispirazione situazionista, ricco di riferimenti reali al mondo della politica, dell’arte e della cultura. Ironia corrosiva e gusto per la provocazione sono tra le caratteristiche che contraddistinguono la scrittura di Colonel Durruti, che fin dal primo romanzo mostra di ispirarsi all’atto surrealista più semplice evocato da Andrè Breton: “Scendere in strada con il revolver in pugno e sparare a caso nella folla”.
Il ritmo di La Strega mascherata, come degli altri romanzi della serie, è incalzante, strutturato con un montaggio quasi cinematografico. Apparentemente i canoni del genere sono rispettati, in realtà Colonel Durruti li capovolge con la sua ispirazione sovversiva. Con il suo terrorismo surrealista, il Soviet vuol mostrare alla gente come non si debba temere capi e caporali che li circondano, facendogli capire che ribellarsi al marcio che vediamo intorno a noi è facile, basta volerlo. La parola d’ordine è il sabotaggio della società mercantile che paralizza e inibisce i desideri in nome del lavoro, del dovere, del senso di colpa.

Incipit:
Bologna, Ospedale Sant’Orsola, 3 maggio 1986, ore 18.40
«Allora, dottor Belloni?».
«Le analisi non portano da nessuna parte: nessuna traccia nelle urine, nelle feci o nel sangue. I bambini sono stati intossicati da una sostanza misteriosa. Conserviamo comunque una speranza...».
«Si?».
«Li abbiamo interrogati a lungo, e gli interni stanno stilando una lista di tutto ciò che hanno ingerito nelle ultime quarantott’ore. I resti dei pasti della mensa sono stati mandati in laboratorio per le analisi, ma non penso che ci possano essere di grande aiuto; i bambini che mangiano a casa accusano gli stessi sintomi degli altri. Resta una pista...».
Il dottor Belloni esitò come se temesse, con un’ipotesi troppo audace, di compromettere la sua recente promozione in ospedale. Infine si decise:
«Mi riferisco alla festa della scuola che si è svolta ieri. Hanno partecipato tutti gli allievi. Forse i biscotti... O le bibite... Cerchiamo. I biscotti non hanno avuto un gran successo, sembra; ma il caldo ha spinto al consumo di Fanta. Aranciata e limonata. Lavoriamo piuttosto su questo fronte. Tutti i piccoli ammalati sembrano aver bevuto della Fanta. Resta da verificare se anche quelli che sono sfuggiti all’intossicazione ne hanno bevuta, nel qual caso l’ipotesi non terrebbe più».
«Bene. Manderò degli uomini a interrogare i bambini che sono tornati a casa».
«Grazie, commissario. Questo ci farà guadagnare un po’ di tempo».
«Mi metterò in contatto anche con la scuola affinché vi spediscano le bottiglie di Fanta rimanenti e possiate, in questo modo, concludere le vostre analisi».
Bologna, via del Pratello, commissariato Due Torri, 3 maggio 1986, ore 21.03
Il commissario Garofalo era inquieto; da quando aveva ottenuto il posto a Bologna ne aveva viste di tutti i colori – furti, stupri, rivolte studentesche, tafferugli di ogni genere, risse sanguinose nelle osterie, tutto quello che componeva la quotidianità di uno sbirro in una grande città dove la gente aveva sangue caldo e spirito polemico. Ma questa storia dei bambini intossicati non gli piaceva affatto. Cinquantaquattro casi erano troppi, più che troppi... Soprattutto in una scuola religiosa, cosa che i miscredenti non avrebbero mancato di strumentalizzare. E il suo istinto di vecchia volpe degli affari sporchi gli diceva che qualcosa non andava; non somigliava alla banale storia di un’intossicazione alimentare, anche se l’istituto scolastico in questione, a dirla tutta, non era rinomato per la freschezza del suo rancio...
Quando squillò il telefono, due ore dopo la precedente chiamata del camice bianco, il commissario Garofalo aveva già messo sotto torchio quarantadue pregiudicati.
«Ci sono novità» disse immediatamente il dottore.
«L’ascolto».
«Dietilamide dell’acido lisergico, le dice qualcosa? Ne abbiamo trovato tracce nella bibita».
«LSD?».
«Esatto. In quantità abbastanza leggera da non provocare allucinazioni troppo... grosse... ma sufficiente per un’intossicazione».

9.11.09

Lunedì 9 novembre ore 18: Presentazione di "Berlino"

Lunedì 9 novembre ore 18 @ Enolibreria da Jurka

Presentazione di “Berlino”, Zandonai editore

Sarà presente l'autore Ales Steger,

a seguire aperitivo, dj Set e inaugurazione della nuova Enolibreria da Jurka.


“La doppia traccia rosso mattone sull’asfalto si inerpica dal fiume, sale la gradinata accanto al Reichstag e, seguendo la complessa logica delle lotte di liberazione e dei negoziati, zigzaga in mezzo alla strada per salire poi sul marciapiede. Come se il Muro non fosse stato abbattuto, ma fosse semplicemente stato sepolto.”

E’ inutile provare a fissare le caratteristiche che, ad oggi, rendono Berlino una città unica e imprescindibile: qualsiasi tentativo di definizione sistematica è destinato a non centrare il bersaglio.
Come le istantanee, scattate da Aleš Šteger stesso, che scandiscono le pagine del volume, così questo libro si presenta come una sequenza imprevedibile di punti di vista, di soggettive nate all’incrocio tra storie, incontri, musiche e linguaggi, senza mai dimenticare che sono molti gli aspetti di una città che si possono capire unicamente rimanendo in una cucina a guardare fuori dalla finestra mentre si lavano i piatti. E nonostante Berlino sia una città smisurata che gioca a nascondersi in luoghi minimi, non è il minimalismo la cifra saliente di questo libro. Nell’anno trascorso a Berlino Aleš Šteger ha portato sempre con sé il suo sguardo poetico, ossia capace di raccogliere le immagini e di trasformarle attraverso le parole e i ritmi.
Tuttavia Berlino è un libro che potrebbe rientrare a pieno titolo in quello che il movimento situazionista chiamava psicogeografia, e non a caso si direbbe scritto seguendo le regole suggerite da Guy Debord per intraprendere una seria deriva urbana: «Per fare una deriva, andate in giro a piedi senza meta od orario. Scegliete man mano il percorso non in base a ciò che sapete, ma in base a ciò che vedete intorno. Dovete essere straniati e guardare ogni cosa come se fosse la prima volta. Un modo per agevolarlo è camminare con passo cadenzato e sguardo leggermente inclinato verso l'alto, in modo da portare al centro del campo visivo l'architettura e lasciare il piano stradale al margine inferiore della vista. Dovete percepire lo spazio come un insieme unitario e lasciarvi attrarre dai particolari».

Aleš Šteger (1973) è uno degli interpreti più brillanti ed eclettici della nuova letteratura slovena e un protagonista della vivacissima scena culturale lubianese. Scrittore cosmopolita, traduttore, critico letterario, direttore editoriale, instancabile giramondo e organizzatore di eventi letterari, ha al suo attivo diverse raccolte di poesia, tradotte in varie lingue, e un racconto di viaggio. Affresco incisivo e al tempo stesso surreale di un ispirato flâneur, il suo Berlin si è aggiudicato in patria il premio Marjan Rožanc ex aequo per il miglior saggio 2007.


Info:
Matteo Zadra
ufficio stampa ZANDONAI
via del Garda, 32 38068 Rovereto (Trento)
mail: m.zadra@zandonaieditore.it
www.zandonaieditore.it

Prossimi appuntamenti:

* Giovedì 12 novembre ore 18.00: Presentazione di "La strega mascherata" di Colonel Durruti, edizioni Spartaco, con il traduttore del libro Alessandro Bresolin e l'editore Giovanni Lamanna.
A seguire dj set e aperitivo [ vedi ]

6.11.09

Rassegna cinematografica: Angeli caduti. Storie di artisti ribelli

ogni venerdì ore 21.00
dal 30 ottobre al 27 novembre 2009


CINEMAFUTURA – CS Bruno Trento – Via Dogana, 1

info: cinemafutura@gmail.com


VENERDI’ 30 OTTOBRE

Lenny di Bob Fosse | USA, 1974 | b/n | 112’ (VM 18)
Ritratto di Lenny Bruce famoso entertainer degli anni '50: il suo malessere, il suo anticonformismo, la sua tragica morte a soli 40 anni. Secondo film per uno straordinario D. Hoffman.

VENERDI’ 6 NOVEMBRE
Last days di Gus Van Sant | USA, 2005 | 97’
Ultimi giorni di vita di Kurt Cobain leader dei Nirvana, che nella sapienza registica di Van Sant, diventano un riflessione sull'America giovane e invisibile.

VENERDI’ 13 NOVEMBRE
Messia selvaggio Savage Messiah di Ken Russell | Gran Bretagna, 1972 | 100’
1910 – 1914: relazione tormentata tra il pittore e scultore Henri Gaudier (morto in guerra a 24 anni) e Sophie Brzeska che ha vent’anni più di lui.

VENERDI’ 20 NOVEMBRE
L’altra faccia dell’amore The Music Lovers di Ken Russell | Gran Bretagna, 1971 | 122’
Biografia semimmaginaria, crudele, suggestiva della vita del grande musicista russo Pyotr Ilyich Tchaikovsky (1840-93): la sua musica straordinaria, l’omossessualità repressa, la morte fatale e inspiegata.

ATTENZIONE: PROIEZIONE ANTICIPATA A
GIOVEDI' 26 NOVEMBRE

Prick up - L'importanza di essere Joe Prick Up Your Ears di Stephen Frears | Gran Bretagna, 1987 | 108
Vita e morte di Joe Orton(1934 – 1967) commediografo di successo massacrato a martellate da Kenneth Halliwell, suo compagno da sedici anni, che poi si uccise.


In quali abissi o cieli lontani
si arroventò il fuoco dei tuoi occhi?
Di quali ali ardisce avere il volo?
Manipolano il tuo fuoco quali mani?

E quale braccio artista, del tuo cuore
torse le nervature? Di chi era
l’inesorata mano che lo estrasse
dal profondo braciere palpitante?

da “The Tiger” di W. Blake
trad. di Guido Ceronetti
Einaudi, 2008

5.11.09

Giovedì 5 novembre ore 20.30: Presentazione del libro “I DUE CERMIS” di Luigi Sardi

Giovedì 5 novembre ore 20.30 @ Enolibreria da Jurka

Presentazione del libro “I DUE CERMIS” di Luigi Sardi, edizioni Curcu&Genovese

Sarà presente l'autore.

“Perché un aereo da guerra americano abbatte una funivia? Perché è stato possibile un "gioco di guerra" che prevedeva di passare sotto i cavi del Cerniis? Perché si debbono allargare le basi militari e crearne di nuove aumentando il rischio di sciagure come quella del 1998 a Cavalese?

Il libro " I due Cermis " edito da Curcu&Genovese narra la prima sciagura, quella del 1976, dovuta allo sfruttamento fino oltre ogni limite, di un impianto di risalita e quella del "Predatore "Usa: 62 morti. Di frodo. Per la stupidità di qualche uomo. E ricordate Casalecchio, con quell'aereo senza pilota piombato in una scuola?”

- [ Leggi la prefazione al libro di Pino Loperfido ]

LUIGI SARDI

Luigi Sardi, nato a Como nel 1939, è stato giornalista e inviato speciale del quotidiano “Alto Adige” dal marzo del 1959 all’agosto del 1998. Ha scritto con i giornalisti Gian Pacher e Mario Ferrandi “Gli anni delle bombe” edito dalla Seta di Bolzano; con altri autori “Sloi, incubo nella città” e “Sessualità, aborto e maternità nel Trentino”. Con Gigi Faggiani “Fassalaurina una valle di cemento”, con il giornalista della Rai Maurizio Struffi “Fermate quel giudice” e per Edizioni UCT “Sloi fabbrica dei veleni”.
Per la casa editrice “Curcu & Genovese” di Trento ha pubblicato nel 2001 “Delitti e misteri del Trentino”, nel 2002 “I due Cermis”, nel 2004 “Battisti, Degasperi, Mussolini - Tre giornalisti all’alba del Novecento” e nel 2005 “1915 Monti Scarpazi - Il Trentino nella Grande Guerra”

- Prossimi appuntamenti:

* Lunedì 9 novembre ore 18.00: Presentazione con l'autore di "Berlino" di Ales Steger, edizioni Zandonai.
A seguire Dj set e aperitivo [ vedi ]

* Giovedì 12 novembre ore 18.00: Presentazione di "La strega mascherata" di Colonel Durruti, edizioni Spartaco, con il traduttore del libro Alessandro Bresolin e l'editore Giovanni Lamanna.
A seguire dj set e aperitivo [ vedi ]

* Lunedì 30 novembre ore 18.00: Presentazione con l'autrice di "Lipsia 1989" di Paola Rosà, edizioni "Il Margine".
A seguire dj set e aperitivo

2.11.09

Mercoledì Cine Gay


Cinemafutura & Arcigay del Trentino
presentano

Mercoledì Cine Gay
tutti i mercoledì

dal 28 ottobre al 9 dicembre 2009 ore 21.00


* mercoledì 28 ottobre
BEAUTIFUL THING di Hattie Mac Donald, GBR, 1996, 89'

* mercoledì 4 novembre
BOYFRIENDS di Neil Hunter e Tom Hunsinger, GBR, 1995, 82', (v. orig. sott. ital.)

* mercoledì 11 novembre
GOCCE D'ACQUA SU UNA PIETRA ROVENTE di Francois Ozon, FRA, 1999, 90'

* mercoledì 18 novembre
MAN OF THE YEAR di Dirk Shafer, USA, 1996, 86' (v. orig. sott. ital.)

* mercoledì 25 novembre
MAMBO ITALIANO di Emile Gaudreault, CAN, 2003, 88'

* mercoledì 2 dicembre
AMORE IN SCIOPERO di Jim Fall, USA/CAN, 2006, 87' (filmTV)

* mercoledì 9 dicembre
LILIES di John Gryson, CAN, 1996, 95' (v. orig. sott. ital.)

titoli scelti da Stefano Co’

1.11.09

OfflagaDiscoPax al Bruno: da martedì 27 ottobre al via le prevendite

Si avvicina la data del concerto degli Offlaga Disco Pax al Centro Sociale Bruno di Trento.
Venerdì 13 novembre si esibiranno presso la struttura di via Dogana 1 in una delle ultime date di un lunghissimo tour. La scelta per queste ultime date è caduta su alcuni Centri Sociali italiani, tra questi il Bruno. Ad aprire il concerto sarà Johnny Mox (www.myspace.com/bringmetheheadofjohnnymox) e in chiusura di serata di esibirà Organic Boy Dj (vintage selection).

Il costo del biglietto è di Euro 10 e sarà acquistabile in prevendita presso il Centro Sociale Bruno da martedì 27 ottobre dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
Il tagliando offre la possibilità di entrare gratuitamente anche al concerto che si terrà presso il CS Bruno sabato 14 novembre e che proporrà i live di tre band - Electric Electric dalla Francia, Unsolved problem of noise e Next Point -.

L'apertura del centro sociale è prevista per le ore 20.00.
L'inizio dei concerti alle ore 22.00.

Per info:
csbrunomusica@gmail.com
3473242667

Venerdì 13 novembre: OfflagaDiscoPax, la locandina