Cinemafutura riprende la sua programmazione venerdì 14 gennaio 2011.
Dopo il ciclo di film che hanno ripercorso la storia del novecento fino agli anni 50, continua la proposta di riscoprire i classici del cinema italiano: questa volta con un ciclo di tre film degli anni ’90 che raccontano storie di mafia. Tre storie ambientate a Palermo, tre sguardi cinematografici differenti e autenticamente politici: dal “nuovo” neorealismo di Marco Risi, che gira nel carcere Malaspina con molti attori non professionisti, al graffiante e insolito musical di Roberta Torre, all’allegoria allucinata ed estrema di Ciprì e Maresco.
Come spesso accade, alcuni versi accompagnano le nostre rassegne . Per questa abbiamo scelto una poesia di Danilo Dolci, tratta da “il Limone lunare – poema per una radio dei poveri cristi” (1970)
Il problema non èindustria sì oppure industria no:
ma industria come,
quale il rapporto tra l’uomo e la macchina
tra l’uomo e gli altri uomini
e chi guadagna, e quanto
o politica sì, oppure no:
come politica
delega sì o no:
ma delega a chi, in cosa, e come
e quando e quanto,
e come controllata;
conflitti sì o no
ma che conflitti e come:
se impegnarsi affinché la gente
divenga il medico dei propri mali
affrontandoli preventivamente
o strumenti per sciogliere i conflitti
sono le spie, le bombe, i diplomatici.
PROGRAMMA
Inizio proiezioni alle 21.00. Ingresso libero.
Ogni film è preceduto da un corto di Ciprì e Maresco
digilander.libero.it/irriverenza/partners_friends/blob_cinico-tv/blob_cinico-tv.htm
ore 21 Arruso di Daniele Ciprì e Franco Maresco |Italia 2000 |18'
ore 21.30 Mery per sempre di Marco Risi | Italia 1989 | 110’
Carcere minorile di Palermo: una classe di ragazzi sbandati, un insegnante al suo primo incarico che non se ne va come hanno fatto tutti gli altri…Storia dura e commovente, dal romanzo di Aurelio Grimaldi.
Ore 21 Enzo, domani a Palermo di Daniele Ciprì e Franco Maresco |Italia 1999 |68'
Ore 21.30 Tano da morire di Roberta Torre | Italia, 1997 | 80’
storia di Tano Guarrasi, boss palermitano di quartiere ucciso nel 1988 da un sicario dei corleonesi e delle sue quattro sorelle. Pellicola pluripremiata, è ormai già un cult. Fotografia di Daniele Ciprì.
Ore 21 L'opè incatenato di Daniele Ciprì e Franco Maresco |Italia 2004 | 5'
Ore 21.30 Totò che visse due volte di Daniele Ciprì, Franco Maresco |Italia 1998 | b/n | 95’ |v. m. 18
Tre episodi ambientati in una Palermo apocalittica e buia, diroccata e disperata come le coscienze degli uomini che la abitano. Film “maledetto”, censurato anche al festival di Venezia
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