9.4.09

Rassegna "Cine Mondo Gay"

ArciGay del Trentino presenta "Cine Mondo Gay"
c/o Cinemafutura
ogni giovedì dal 19 marzo al 7 maggio alle 21.00


Info: www.agtrentino.org


Giovedì 19 marzo
LONESOME COWBOY
di Andy Warhol, USA, 1968, 110'

In una città del west, una strana banda di malviventi intreccia rapporti di sesso e di violenza. I nomi dei personaggi, Ramona e Julian, parodizzano quelli di Romeo e Giulietta. L'idea principale del film è quella di una sorta di Giulietta e Romeo in versione western "à la manière de...".
Vi si racconta in tono a dir poco scanzonato le vicende di un gruppo di cowboys che vivono con grande partecipazione emotiva teneri ed erotico rapporti in un villaggio dell' Arizona dove non manca una bella tenutaria di casino e di uno sceriffo che si traveste volentieri da "squaw indiana" per ravvivare le serate del gruppetto.


Giovedì 26 marzo
MACHO DANCER
di Lino Brocka, Filippine del 1989, 125', v.o. sottotitoli in italiano

Nelle Filippine, così come in Thailandia e in altri paesi asatici, molte famiglie contadine sopravvivono grazie a uno o più dei loro figli più grandi che vanno a lavorare nei circuiti porno delle grandi città.
Il film racconta di un Filippino che si avventura a Manila per imparare ad essere un "macho dancer", una sorta di ragazzo go-go che passa dallo spogliarello a giochi erotici vari (la scena del ragazzo coperto di schiuma è una delle più erotiche mai viste al cinema).


Giovedì 2 aprile
THE FLUFFER
di Richard Glatzer e Wash Westmoreland, USA, 2001, 95’

Il cinefilo Sean scopre l'attore hard gay Johnny Rebel noleggiando per errore un film porno invece che 'Quarto potere' di Orson Welles. Se ne innamora istanteaneamente e fa di tutto per conoscerlo, persino lavorare su un set porno come 'fluffer', ovvero colui che 'scalda' gli attori prima di girare. Ma Johnny è eterosessuale e fidanzato con la spogliarellista Babilon.
Il loro incontro cambierà però le vite di entrambi. Il film fu presentato nella sezione Panorama al festival di Berlino 2001.


Giovedì 9 aprile
FOR A LOST SOLDIER
di Roeland Kerbosch, Olanda del 1992, 90', v.o. sottotitoli in italiano

Per il tema che affronta questo film è molto coraggioso. Viene raccontata, con una serie di flashback, la prima storia d'amore di un ragazzo tredicenne.
Mostrandoci questa storia con gli occhi del ragazzo noi apprendiamo quanto essa sia per lui una esperienza meravigliosa e liberatoria.
Il film non vuole andare incontro né rassicurare coloro che griderebbero ansiosi contro l'abuso di bambini, né a quelli che in buona fede dicono che tutti i ragazzi di quell'età desiderano persone mature. É un film molto personale che rappresenta con incredibile cura l'epoca e l'ambientazione della coinvolgente storia.
Un film da non guardare pensando alla pedofilia ma focalizzando l'attenzione sulla scoperta dell'amore omosessuale in un adolescente gay alla sua prima esperienza (tutti noi vorremmo avere vissuto una storia come questa!).


Giovedì 16 aprile
EDEN'S CURVE
di Anna Misawa, Usa del 2003, 93', v.o. sottotitoli italiano

Basato su una storia vera, Eden’s Curve racconta di Peter e del suo primo anno di college in Virginia. Siamo nel 1973. Al suo arrivo incontra il compagno di stanza Joe, personalità irresistibile capricciosa e accentratrice che lo coinvolge in una storia a tre con la sua ragazza Bess tra voli in aeroplano e tanti spinelli.
Nella stessa casa vive Bill, rampollo eccentrico che dispensa sarcasmo e saggezza sotto forma di aforismi alla Wilde e che nasconde qualche segreto. I pomeriggi d’autunno tra sesso e droga sono alternati alle lezioni di letteratura tenute da Ian, professore ammaliatore (come tanti hanno sognato al liceo) col fascino del poeta maledetto.


Giovedì 23 aprile
VAGON FUMADOR
di Veronica Chan, ARG/GBR, 1991, 88'

Una storia alquanto moralistica su due solitudini (un ragazzo che si prostituisce con uomini, ovunque ma più spesso nei pressi di Bancomat e una ragazza che lavora in locali notturni) che cercano un senso alla loro vita, senso che potrebbe dargli l'amore, non certo quello a pagamento.
Ma, sembra dirci la regista, in questa società dove tutto ha un prezzo perché non potrebbe averlo anche l'amore? Ma la risposta è che non sempre ciò che ha prezzo ha anche un valore.
Un film post-moderno per spettatori post-moderni. Altro titolo del film: Smokers Only.

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