28.4.11

Verso il 6 maggio: Assemblea martedì 3 maggio ore 20.30

Martedì 3 maggio ore 20.30 assemblea al Cso Bruno

Verso il 6 maggio: Generalizziamo lo sciopero generale!
Perchè è necessario prolungare l'impatto dello sciopero ed estendere la giornata di lotta in altri luoghi simbolici della città rafforzando così le sue ragioni.


------------------------------


VENERDì 6 MAGGIO GENERALIZZIAMO LO SCIOPERO E BLOCCHIAMO IL PAESE

MANIFESTAZIONE A TRENTO ORE 9.00 PIAZZA DUOMO


Venerdì 6 maggio la CGIL ha proclamato uno sciopero generale contro le politiche del Governo e delle associazioni Padronali. La convocazione dello sciopero generale è il risultato della pressione interna di parte del sindacato e quella, dal basso, dei lavoratori e dei movimenti che dallo scorso autunno hanno riempito le piazze italiane.

Dalle lotte degli studenti e dei ricercatori contro il DDL Gelmini a quelle dei metalmeccanici contro il Ricatto Marchionne, passando per le battaglie dei comitati contro la privatizzazione dei beni comuni, a quelle dei migranti e dei lavoratori autonomi di nuova generazione, lo sciopero generale è stato invocato da tutti coloro che hanno cercato di resistere ai devastanti effetti della crisi economica e finanziaria e alle scelte politiche del Governo.

Ora la sfida è riuscire a rendere veramente efficace questo sciopero e cercare di “generalizzarlo” perchè la giornata sia al tempo stesso conflittuale e di massa, nonché in grado di parlare di alternativa a questo scellerato modello di sviluppo.

Per questo all'interno del corteo promuoveremo uno spezzone di “Uniti per lo Sciopero” che, una volta finito il comizio finale in piazza Battisti, sappia prolungare l'impatto dello sciopero ed estendere la giornata di lotta in altri luoghi simbolici della città rafforzando così le sue ragioni.

– Contro le politiche del Governo e Confindustria, rifiutiamo i ricatti “alla Marchionne” che inaspriscono le condizioni di vita e di lavoro.

– Contro la precarietà per l'aumento dei salari, per un reddito di cittadinanza ed un salario sociale, per un nuovo welfare alimentato dalla tassazione di rendita e transazioni finanziarie.

– Contro il DDL Gelmini, la riforma Dalmaso e la provincializzazione dell'ateneo trentino. Basta tagli alla scuola pubblica e finanziamenti alle private. Per una scuola pubblica e laica, per un'università e una ricerca di qualità e libera dal controllo politico e dei privati.

– Contro la privatizzazione dell'acqua e a difesa dei beni comuni, contro le grandi opere e le devastazioni ambientali. Per un sistema di mobilità ecologico, efficiente e gratuito.

– Contro i tagli alle energie rinnovabili per un nuovo comune energetico fuori da petrolio e nucleare.

Perchè se l'Italia arretra, il Trentino non è messo meglio!

UNITI PER LO SCIOPERO

Nessun commento: